Lavoro e Costituzione: una relazione spirituale
Troppa gente in questo Paese pensa di essere – e in fondo è – infelice sul lavoro. Stressato, stanco, insoddisfatto. Mal pagato, umiliato, “mobizzato”. Disperato, disilluso, precario. Sono questi gli aggettivi che perlopiù oggi qualificano il lavoratore e sono (quasi) sempre negativi. Si invecchia tra un ventisette del mese e l’altro e quando ci si guarda allo specchio, ciò che lo […]
Continua a leggere